Secondaria, conosciamo i nostri figli?
Quanti anni ho? Cosa faccio nel tempo libero?
Si è presentato così l’esperto Davide Vassena della Cooperativa Pepita onlus ai genitori di prima media martedì 1 febbraio in un incontro on line.
E’ stata la restituzione del progetto svolto nelle classi “Insieme per noi” proprio con la sua presenza.
Il progetto, sei ore, è ruotato attorno al tema dei rapporti tra compagni e in classe: Come si conosce un’altra persona? Come parlo con lei? Come viviamo insieme nel gruppo? Le domande attorno a cui si è sviluppato un’attività ricca di esperienze dirette, di voglia di raccontarsi e soprattutto di essere ascoltati. “Il punto centrale del rapporto con i figli – ha riassunto Vassena – è creare le condizioni per cui gli ambienti quotidiani, sia al casa che la classe, diventino ambienti in cui i nostri ragazzi/e possano parlare, siano protagonisti. Ascoltare sempre senza giudicare subito o sentendosi chi deve emettere una sentenza oppure minimizzare il problema. E’ la miglior prevenzione di ogni momento critico educativo”.
Inevitabile, parlando di linguaggio, relazioni, intervenire poi sui mezzi in cui si spendono più parole, in completa libertà: i social. “Vale la regola d’oro – ha poi infatti aggiunto Vassena anche su richiesta delle domande dei genitori presenti in buon numero – che si scelgano le parole giuste mettendosi nei panni dell’altro. Certo quando la comunicazione è immediata, non filtrata come sui social questa regola rischia di saltare. Da qui l’esigenza di regole precise nell’uso dei social”.
Il dirigente Magni ha comunque dato appuntamento ai genitori per il mese di aprile-maggio alla conclusione del progetto “Patente smartphone” in cui i genitori saranno chiamati a controllare che gli alunni siano capaci, dopo un apposito corso in classe, di usare correttamente il cellulare.
Un ringraziamento ai docenti che hanno collaborato al progetto e presenziato anche alla serata.
I quiz proposti nella serata: qual è il messaggio?
