Molteno, ambasciatore di pace
Venerdì4 è stato presentato in Municipio il volume edito da Piemme dedicato a Luca Attanasio, l’ambasciatore ucciso in un agguato di banditi e terroristi lo scorso 22 febbraio 2021 a pochi Km da Goma, nel cuore di una zona caldissima del Congo per gli interessi delle risorse minerarie in gioco.
L’autore Fabio Marchese Ragona, giornalista Mediaset, ha lasciato una dedica significativa a tutto il nostro Ics, mentre il sindaco Giuseppe Chiarella si è augurato che il volume sia letto dai ragazzi e la figura di Luca Attanasio sia conosciuta anche tra i banchi di scuola.
Una figura indubbiamente significativa se si pensa che laureato con 110 e lode alla Bocconi rifiutò le allettanti offerte di ditte prestigiose, per buttarsi sulla non semplice carriera diplomatica, preferendo scegliere di stare a contatto con le persone, con il mondo. E’ stato in Svizzera, Marocco, Nigeria fino al tragico epilogo in Congo.
Il papà Salvatore presente alla serata con la moglie Alida ha chiesto ancora una volta di sapere come mai quel maledetto giorno non fosse stata assicurata l’adeguata scorta armata al convoglio del Pam portando alla morte del figlio, dell’autista e del maresciallo dei carabinieri, Vittorio Iacovacci.
“Era un ragazzo normale- ha detto il papà – e si comportava spesso da ragazzo”. E lo dimostra il libro in cui si parla non di un personaggio, ma di Fabio, del figlio le cui scelte non capisci fino in fondo, del compagno di banco protagonista in classe, dell’amico, dello studente che puntualizza le tesi del suo relatore, del marito, del padre, del ragazzo cresciuto in oratorio, del pellegrino a Taizé…Il libro infatti non è un saggio, ma la raccolta di tanti episodi di vita, a cui ha anche contribuito una cittadina di Molteno, che può vantare un quadro regalato da Luca Attanasio.
Grazie all’assessore Sara Brenna e a tutti i protagonisti per la serata.
