I bambini stanno conoscendo le diverse realtà del Paese, in particolare, in questo mese stanno affrontando la tematica dell’educazione stradale.

Così lunedì 17 aprile a scuola è arrivato a scuola un ospite speciale: l’agente di polizia locale Massimo, il quale ha illustrato la segnaletica stradale di base per un corretto esercizio del ruolo di pedone e di piccolo ciclista e ha risposto alle curiosità dei bimbi. Martedì 18 aprile e mercoledì 19 aprile invece i bambini hanno vissuto le giornate “Tutti in bicicletta “: ognuno ha portato a scuola la propria bicicletta e caschetto e si è messo alla prova svolgendo un percorso di agilità nel rispetto delle regole della strada! Il tutto si è svolto con la  collaborazione del Sindaco Mauro Colombo e degli assessori Bonacina Gigliola e Ilaria Villa, i quali hanno subito appoggiato l’iniziativa chiudendo al traffico il tratto di strada che collega la Scuola dell’infanzia alla Scuola Primaria e allestendo un percorso- gimkana con veri segnali stradali. I bambini hanno potuto circolare in sicurezza come in una piccola pista sfrecciando con biciclette di tutti i tipi. L’ esperienza ha avuto un esito molto positivo, i bambini hanno manifestato entusiasmo e sicuramente questa iniziativa verrà riproposta ancora!

Ringraziamo l’amministrazione comunale per la collaborazione, sottolineando quanto sia importante unire le sinergie per offrire ai nostri bambini proposte di qualità.

Le insegnanti 

Medaglia di bronzo per gli “Estremi” sempre di Molteno, mentre i Pikachou delle classi terze hanno dimostrato grande sportività. Le gare si sono svolte in un intensa mattinata domenica 16 aprile nel palazzetto e  nella palestra di Molteno.

Durante le premiazioni è intervenuto il presidente regionale della Federazione Handball, Angelo Strada : <<Oggi ha vinto la pallamano e mi complimento con la società del Molteno per il grande sforzo nel portare avanti questo progetto e la capacità di gestire il tutto con serietà e professionalità. Ovviamente spero tanto che all’interno di questi numerosi partecipanti, ci sia qualcuno che si appassioni ulteriormente al mondo della pallamano>>.

<<Sono molto contento nell’aver assistito ad alcune partite, ma soprattutto per il fatto che ho visto tanti giovani praticare uno sport vero e non virtuale. Avete lottato, faticato, e nello stesso tempo vi siete divertiti, cercando di conquistare un vostro obbiettivo e lo avete fatto insieme. Da vera squadra! Mi complimento con la società del Molteno ed a tutti voi che siete venuti in tanti per questa fantastica giornata>>.
È poi intervenuto il presidente del sodalizio moltenese, Livio Redaelli :
<<Consentitemi di ringraziare i tecnici ed i dirigenti del Molteno, che da un anno lavorano intensamente nel portare avanti questo progetto. Ho trascorso con voi una splendida giornata. La nostra speranza è che tanti di voi si appassionino alla pallamano. Vi aspettiamo numerosi! Un grazie alle maestre delle varie scuole, a voi genitori e soprattutto a voi bambini e bambine, che ci avete fatto emozionare>>.

Grazie!

E’ lo slogan che ha accompagnato i bambini della Primaria di Garbagnate durante il periodo quaresimale, invitandoli a contribuire ad una raccolta di alimenti a favore della Caritas.

Un numero ci ha colpito… 250!

Sì, duecentocinquanta è il numero delle famiglie dei nostri paesi che l’EMPORIO ALIMENTARE di Molteno, gestito dalla Caritas, aiuta settimana dopo settimana … Sono davvero tante!

E’ quello che ci hanno raccontato   Marilena, Marco e Gianni, tre volontari che si impegnano nella gestione di questa importante iniziativa; erano accompagnati da don Massimo, il Parroco, quando sono venuti a trovarci.

I bambini li hanno bombardati di domande e curiosità.

La Caritas ringrazia tutti coloro che hanno contribuito e in particolare la maestra Miriam Taiana che ha tenuto le fila dell’iniziativa.

Venerdì 31 marzo tutto il plesso della scuola primaria di Molteno ha vissuto in modo intenso e partecipato alla Giornata blu in concomitanza con la Giornata mondiale per la consapevolezza sull’autismo che si ricorda il 2 aprile.

La scelta delle insegnanti e’ stata quella di omettere la parola autismo privilegiando invece vocaboli quali accoglienza, amicizia, inclusione, aiuto. Focus della giornata non era infatti mettere in evidenza le difficoltà di alcuni compagni ma fornire ai ragazzi strategie concrete per approcciarsi a questa delicata problematica con un atteggiamento positivo e propositivo.

La giornata si inserisce infatti a pieno titolo nel percorso di educazione alla cittadinanza e l’obiettivo, tra gli altri, e’ quello di attivare e consolidare nei ragazzi comportamenti prosociali di solidarietà e accoglienza.

Nei giorni precedenti all’evento tutte le classi hanno ricevuto un invito ufficiale, rivolto ad alunni e insegnanti, a vivere una giornata speciale, immersi nel blu, per imparare a… guardare con occhi diversi!

I bambini hanno partecipato alla lettura del libro “Margherita cuore d’ortica” di Rita Poggioli con un silenzio carico di pensieri ed emozioni. Lla storia racconta di una bambina, Margherita appunto, che fa molta fatica a riconoscere e regolare le sue  emozioni e ad adattarsi all’ambiente circostante. Con l’intervento delle insegnanti per sensibilizzare la classe e l’aiuto dei compagni, piano piano compie un percorso graduale che la porta a comprendere il contesto circostante ed accettarne le regole fino ad aprirsi alla fiducia verso gli altri. La classe di Margherita rappresenta un paradigma di inclusione ben riuscito. 

Molti sono stati gli interventi a conclusione della lettura, frutto di profonda riflessione. gli alunni delle classi alte, in particolare, hanno colto passaggi e dettagli importanti ed hanno regalato tanti occhi lucidi e qualche lacrima. Molti di loro si sono immedesimati nella storia della protagonista, ne hanno colto i momenti di fatica e sofferenza, hanno individuato le strategie che nel racconto vengono messe in campo perché anche margherita possa stare bene in classe con i suoi compagni. Hanno compreso quanto male possa fare un giudizio frettoloso da parte di chi si ferma solo alla superficie delle cose. Quanto siano pericolose alcune etichette. quanto ferisce essere messi da parte o presi in giro. 

Per far sperimentare concretamente ai ragazzi la diversità di pensiero che, nello specifico, caratterizza i soggetti con autismo, e’ stato proposto loro di ritrarre un compagno prima semplicemente osservandolo ed in seguito indossando delle particolari lenti che facessero loro intuire che, a volte, si guardano le persone vicino a noi con uno sguardo alterato e di loro si colgono solo i particolari che si vogliono vedere. Gli alunni hanno poi evidenziato con un pastello blu nel ritratto i particolari che hanno visto tramite l’apertura praticata nella mascherina.

Tutti hanno lavorato con partecipazione e coinvolgimento e tutti i loro prodotti sono stati poi incollati in una grande cornice blu con il motto della giornata: occhi diversi per guardare!

Qui il video della Giornata.

volantino autismo sito

Grazie Presidente

Il Presidente Mattarella il 2 Aprile, in occasione della “ Giornata mondiale per la consapevolezza sull’autismo”, è stato ospite a Monza di “PizzAut” un innovativo modello di inclusione sociale nato per offrire ai ragazzi autistici un presente fatto di dignità e lavoro , per costruire il loro futuro. Il ristorante è gestito da ragazzi autistici con il supporto di professionisti della ristorazione e dei processi educativi.

Il Presidente Mattarella ha assistito al  taglio del nastro della nuova sede e si fermerà per pranzo e i ragazzi di PizzAut cucineranno per gli ospiti.

Io auguro a noi occhi di Pasqua
capaci di guardare
nella morte fino alla vita
nella colpa fino al perdono,
nella divisione fino all’unità,
nella piaga fino allo splendore,
nell’uomo fino a Dio,
in Dio fino all’uomo,
nell’io fino al tu.
E insieme a questo, tutta la forza della Pasqua!

Klaus Hemmerle

Buona Pasqua

il dirigente scolastico

Auguri dalle autorità

Auguri-di-Pasqua-del-DG

Dal Comune di Molteno

Dal Comune di Rogeno

auguri da tutti i plessi

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Il nuovo libro è stato passato al setaccio,  con letture e riletture anche a casa, appassionandosi alle disavventure di una classe in balia delle onde.

La classe ha anche ideato una propria riproposizione in stile spot del tema del libro di Gabriele Cima “I fiori di Kabul”: tutte le ragazze urlavano il proprio diritto a truccarsi, studiare, dipingersi le unghie, innamorarsi nonostante le proibizioni dei loro compagni maschi.

Molteno, grazie alle biblioteche di Garbagnate, Molteno, Sirone e Rogeno che hanno sostenuto il progetto, entra di diritto nella finale della gara che li vedrà sfidare la vincente tra le scuole di Bosisio e Oggiono.

Complimenti a tutti!